Suggestioni d’autore. La luce giusta per l’opera d’arte è quella che ti permette di aggirarti per le sale di un museo a riempirti gli occhi di capolavori e il cuore di sensazioni ed emozioni che non riesci a definire. La luce è poesia, per il cuore e per l’anima. Non si tratta solo di raggiungere la massima efficienza, la luce è anche immaginazione, significa meraviglia, stupore, significa regalare alle persone amore per lo spazio che le circonda. Ecco, direi che per me la luce giusta è questo. La luce è anche confort e benessere, ricerca del benessere dell’uomo da infondersi attraverso il più completo e totale appagamento dei sensi.
Le mostre del maestro Mendini ti regalano un’esperienza sensoriale unica, irripetibile.
La luce che ho avuto la fortuna di progettare per le sue meravigliose creazioni è una luce che svela l’oggetto prezioso cercando di tradurne il senso e il messaggio, e accompagna lo spettatore lungo un viaggio in un luogo poetico fatto di fantasiosi labirinti in cui perdersi. Con Alessandro Mendini abbiamo dato vita a racconti d’arte, di luce e di design. Ogni volta per me un tuffo anima e corpo nel lavoro in corso. Niente di più emozionante.
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